Ognuno ha il proprio passato chiuso dentro di sé.... Riesci ancora a sentire i dettagli, quelli che non hai mai pensato di esprimere con le parole. Frammenti che si fanno sentire anche se non vorresti . Li metti insieme, capisci quanto ti mancano e trovi il sapore di una persona ...e quella persona oggi sono io...come ieri...
"Un viaggio di pochi giorni lungo una vita... in bilico tra passato e futuro, sogno e realtà. Una Sardegna mitica, mitologica. Una giovane donna che cerca se stessa nei luoghi magici della sua infanzia. E in sottofondo, dentro, fuori, nella testa, nello stomaco, ovunque... la Musica." (isabella sannipoli)
....la continua ricerca di se stessi e della propria libertà attraverso la musica che urla dentro e fuori, sempre....
Tutto inizia da qui... Conosco il niente da quando ero bambina...
...non cerco una bandiera non chiedo una gabbia...
...en tiempos muy lejanos... Que mi alma olvido..
Notte ‘e anneu
Chena una lumera
E in coro meu
No b’at un’ispera
Mì sa die
Chi istoccad’ una nue
E rie - rie
Beni’ innoe...
Beni’ intonende unu dillu...
Beni’ intonende unu dillu...
Occorre pensare veramente, sentendo di pensare ciò che è assolutamente vero,
perdersi, ritrovarsi e poi ancora perdersi...
I ricordi lasciano in bocca il sale...
"E dopotutto ci sono tante consolazioni!
C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno,
in cui fluttuano sempre nuvole imperfette.
E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi,
con le loro nostalgie e la loro speranza,
e un sorriso di magia alla finestra del mondo,
quello che vorremmo,
bussando alla porta di quello che siamo."
Fernando Pessoa
"Il mio sguardo si stupisce, si inchina, il mio cuore chiude tutti i suoi cancelli,
per meditare di nascosto sul miracolo...."
Federico García Lorca
"o tempo que eu hei sonhado
quantos anos foi de vida!
ah, quanto do meu passado
foi so' a vita mentida
de um futuro imaginado"
fernando pessoa
"Oggi sento nel cuore un vago tremore di stelle,
ma il mio sentiero si perde nell'anima della nebbia.
La luce mi spezza le ali e il dolore della mia tristezza
bagna i ricordi alla fonte dell'idea.
Tutte le rose sono bianche, bianche come la mia pena,
e non sono le rose bianche, perché ci ha nevicato sopra.
Prima ci fu l'arcobaleno.
Nevica anche sulla mia anima.....
......Si scioglierà la neve quando moriremo?
O ci sarà altra neve e altre rose più perfette?
Scenderà la pace su di noi come c'insegna Cristo?
O non sarà mai possibile la soluzione del problema?
E se l'amore c'inganna? Chi animerà la nostra vita
se il crepuscolo ci sprofonda nella vera scienza
del Bene che forse non esiste e del Male che batte vicino?....
...Oggi sento nel cuore un vago tremore di stelle
e tutte le rose sono bianche come la mia pena."
Federico García Lorca
"Esiste una stanchezza dell’intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze. Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell’emozione. È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l’anima."
Fernando Pessoa
"...in custa terra sos pedes cherere bistare, in custa eras sas manos cherere pintare
sos manos sos pedes umpare chircana....." andrea parodi
"Pesa su ballu chi faghimus festa
Illeriamus totu sas carreras
Dae sa tzidade ai sa foresta
Dae su cuile ai sa minera
Su ballu nostru bellu che bandera
Chi siat torradu, tundu, o a sa lestra
Marca su logu ue tue sese
Tumba su passu unu duos e trese...."
elena ledda